Sunday, November 28, 2010

Robert Pattinsonnose Big

The choice of planting trees in the Pinewood helps to recreate the environment that the snowfall last March had devastated


Chianciano Terme (November 19, 2010) - In a festive atmosphere, including races for children on the slopes of pine, was held this morning (November 19) National Day of the tree in Chianciano Terme the planting of 85 plants (45 cypress e 40 quercie) presso la Pineta (a monte di Piazza Italia) che la nevicata del marzo scorso aveva devastato. Con i nuovi alberi, che si sommano a quelli spontanei, il patrimonio arboreo della Pineta, la cui proprietà è diventata comunale di recente, è stato completamente ricostituito.

All’iniziativa ha partecipato il Consigliere Roberto Cherubini, l’Associazione Legambiente, la sezione soci Valdichiana Sud di Coop Centro Italia, il Corpo Forestale di Montepulciano, ed hanno preso parte gli alunni ed il corpo docente delle scuole elementari dell’Istituto Comprensivo “F. Tozzi” di Chianciano Terme: i bambini delle classi 3^, 4^ e 5^ della scuola elementare Mencarelli.

Ai bambini è stata offerta una colazione a cura dalla sezione soci Valdichiana Sud di COOP Centro Italia che hanno anche distribuito un opuscolo dal titolo “Dizionario dei rifiuti domestici”, opuscolo realizzato con il patrocinio del Comune di Chianciano Terme per sensibilizzare i giovani a salvaguardare l’ambiente in cui viviamo.

L’individuazione del numero degli alberi piantati contribuisce a mantenere attivo anche il progetto “Un albero per ogni nato” (iniziativa istituita per legge nazionale) che ha permesso di festeggiare i bambini nati e residenti a Chianciano Terme tra il 2005 e il 2008 mettendo a dimora un albero per ciascuno di loro.

Altre piante saranno messe ancora a dimora quest’anno, questa volta in Località La Foce dove i volontari dell’Associazione Geoarcheologica rimboschiranno l’area interessata dalla campagna di scavo archeologico della scorsa estate, presso la necropoli di Tolle.

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Small guide of the conference on nuclear energy. Early publication of the video intervention

La conferenza ”NUCLEARE: UNA SOLUZIONE?”, organizzata dalle associazioni di Chianciano Terme Collettivo Fabrica, Legambiente e Voci e Progetti, si è svolta sabato 20 novembre 2010 presso la Sala Fellini all’interno del parco termale Acquasanta di Chianciano Terme. L’inizio è stato alle ore 16:15 con introduzione a cura dell’Ing. Claudio Mellone (moderatore della serata) sul tema dell’ approccio alle radiazioni e all’uranio nel corso del XX secolo. All’inizio of the century and until about 60 years there has been a real drunk from uranium, there are dozens of items commonly used additives uranium. An example is the alleged uranium to enhance male sexual performance or the anti-wrinkle creams for women. Dr. Claudia
Castaldini (Physics and popularizer) explained the current situation of the use of nuclear power with its military implications, listing the nations that are building new power plants as part of developing countries, except Finland and France, and who have strong military tension (China, North Korea, Iran). Reported the data of more than 2000 bombs exploded especially for military experiments and explained that uranium is absolutely non-renewable such as oil, natural gas and other fossil fuels: in fact, while fossil fuels with the passage of thousands of years of regeneration, uranium is a mineral produced by the genesis of the planet. (this it remove)
Following the CNR researcher Dr. Francesco Meneguzzo brilliantly explained that the sources of fossil energy use have had their peak of extraction in the past when it was easier to extract oil drilling. With the increased need and reduced deposits comfortable, we switched to the more difficult extractions and a more intensive exploitation. This is demonstrated by the fact that the field of golfo del Messico, teatro di notissima e recente marea nera ha praticamente finito la sua produzione nell’arco di soli 15 anni. La dimostrazione di tutto questo è data dalla continua riduzione dell’indice energetico di estrazione, in sostanza quanta energia rende un combustibile in rapporto a quanta ne serve per estrarlo? Siamo passati da indice 100 degli anni 60-70 a indice 10 di oggi. Per definire l’uranio e le sue riserve ha riportato le necessità di uranio delle centrali esistenti, pari a 70.000 T/anno. Al momento si riesce ad estrarre annualmente circa 40.000 massimo 45.000 T/anno. Questo non per volontà degli estrattori, ma per impossibilità a produrre di più. La differenza tra prodotto e consumato al momento viene colmata dallo smantellamento degli arsenali atomici di USA e ex URSS. Poi che succederà? Probabilmente qualcuno resterà senza combustibile per le centrali e il prezzo dell’uranio salirà vertiginosamente, salita già iniziata.
L’Ingegner Stefano Ciafani direttore scientifico di Legambiente Nazionale ha spiegato e elencato le 10 maxibugie raccontate agli italiani sul tema del nucleare, dal fatto che le centrali serviranno a ridurre le emissioni di CO2 per rientrare nelle direttive internazionali (per la scadenza delle direttive le centrali non possono essere pronte, quindi pagheremo grosse multe per il non investimento in miglioramento tecnologico), al fatto che l’energia atomica renderà più indipendente energeticamente l’Italia (Italy has no treatment facilities for uranium mines nor therefore would not increase its energy independence, also the electricity produced will be only 5% of the electricity and thermal energy currently consumed so little influence). Another lie is that the location will be decided by local authorities, but in the meantime you plan and said the use of the army to defend the sites chosen if the people do not take the settlement. Another point is that the plants are safe provided (in France and Finland, where Areva is building power plants, similar to those established in agreements between Italy and France, the National Agency for Atomic Energy have requested a change del sistema di gestione perché non sicuro, i tempi di costruzione si allungano continuamente dal previsto 2009 siamo adesso al 2013 e i costi previsti al momento sono raddoppiati. Inoltre non risolvono assolutamente il problema delle scorie). La domanda finale è dove verranno stoccate in sicurezza le scorie radioattive per i prossimi 20-30.000 anni? Perché i reattori di 3° generazione avanzata non hanno affatto risolto il problema delle scorie.

Sunday, November 14, 2010

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Tree Festival a Chianciano

Oggetto: Comunicato stampa festa dell’albero 2010

Il 19 novembre prossimi l’Amministrazione di Chianciano Terme collaborerà con l’istituto comprensivo “F.Tozzi” e con l’associazione Legambiente e la sezione soci Valdichiana South Central Coop Italy, for the success of the "Tree Day 2010" and "A tree for every born," this is a national law and will be feted this year children who were born and resident in Chianciano Terme between 2005 and 2008.
The program includes the planting of trees to be held next November 19 from 10am at the pine forest of Saint Anthony, located to the north of Italy Piazza. The initiative will also attend the children of classes 3 - 4 ^ - 5 ^ Menchaca Elementary School. During the initiative will offer a breakfast from the members section Valdichiana COOP South Central Italy.
In case of bad weather the event will moved to Friday, November 26 the same time.
The feast of the tree we also contribute to improving the quality of life of our country, reduce the landslide risk and air pollutant emissions. The choice of the pine forest is in fact due to the problems that followed the snow last March, just replace the cut trees with native species such as oaks and cypresses. In addition, the Association
Geoarchaeology rimboschirà the area of \u200b\u200bthe archaeological excavations of the theater last summer at the necropolis of Tolle.

My Infant Has Very Pungent Urine

NUCLEARE: UNA SOLUZIONE?


Legambiente The Circle of Chianciano Terme - Montepulciano, and Frabrica Collective Voices projects and organize giorno 20 Novembre una conferenza sulla proposta attualmente al vaglio del Governo per il ritorno all’energia nucleare. L’obiettivo è quello di informare la cittadinanza sui pro e contro dell’uso dell’atomo, ed in particolare sui rischi ambientali, sanitari e sociali che può portare questo tipo di energia.

Interverranno la Dott.ssa Claudia Castaldini, fisico e divulgatrice scientifica, l’Ing. Stefano Ciafani, responsabile scientifico di Legambiente Nazionale e il Dr. Francesco Meneguzzo, ricercatore del CNR Istituto di Biometeorologia . Modererà l’incotro l’Ing. Claudio Mellone.

SABATO 20 NOVEMBRE ORE 16.00
SALA FELLINI - PARCO ACQUASANTA
TERME DI CHIANCIANO
will drink